Il 5 dicembre 1975 dall’aeroporto di Torino Caselle dell’allora FIAT / Alenia Aermacchi, si alzava in volo per la prima volta il Tornado con ai comandi il pilota collaudatore Egidio Nappi. Fu un evento storico per l’industria aeronautica nazionale e per la nostra Aeronautica Militare. L’Italia ha ufficialmente ricevuto il primo Tornado il 25 settembre 1981.
I più moderni Tornado ECR dell’Aeronautica Militare, sviluppati e modificati dalla Leonardo, sono stati impiegati intensamente, come e più delle loro controparti da interdizione, partecipando a tutte le più importanti operazioni militari degli ultimi decenni. Grazie al Tornado ECR, l’AM e la Luftwaffe tedesca (che schiera 20 ECR) sono al momento le uniche aeronautiche NATO, oltre all’USAF statunitense, a schierare macchine specializzate nella missione di soppressione delle difese aeree nemiche (SEAD). Gli ECR dovrebbero restare in servizio in entrambe le aeronautiche almeno fino al 2025.
La produzione dei Tornado è cessata nel settembre 1998; l’ultimo velivolo, un Tornado IDS, è stato prodotto dalla British Aerospace proprio in quell’anno ed è andato all’aeronautica militare saudita.
A sostituire il Tornado sarà l’Eurofighter e F35. In totale sono stati consegnati oltre 750 F35 in giro per il mondo, nelle diverse varianti progettate da Lockheed Martin. Nel 2021, tra l’altro, la società ha consegnato tre apparecchi in più di quanto preventivato, con un totale di 142 sui 139 previsti per l’Italia.